storie di un'italiana a Varanasi

venerdì 29 marzo 2013

Sulla lingua hindi

Sono esattamente dieci giorni da quando ho iniziato a prendere lezioni di lingua hindi. Quattro ore al giorno, di cui due dedicata all'apprendimento dell'alfabeto devanagari e due di grammatica e conversazione.
Se all'inizio e fino a tre giorni fa la mia disperazione era l'alfabeto, ora le disperazioni sono due: l'alfabeto e la grammatica.
La grammatica mi pareva non difficilissima a un primo impatto, e forse in effetti per il livello principianti non è tra le più difficili, ma da oggi il dramma è che non facciamo più lezioni scrivendo e leggendo nel nostro alfabeto (translitterando) ma direttamente in alfabeto hindi.
Sono talmente presa a decifrare quello che ho davanti che dimentico la grammatica e mi pare esercizio fine a se stesso.
Stamattina alla terza ora il mio cervello friggeva letteralmente. Non sapevo più che stavo dicendo, che dovevo dire, dove mi trovavo. Confusione e panico totali.
Mi rimane molto meno in mente la grammatica proprio perchè l'attenzione è rivolta al decifrare quella sorta di geroglifici, che sono sì magnifici ed eleganti, ma quanto quanto impervi per noi.

I miei due insegnanti sono bravissimi. Ieri abbiamo fatto anche una walking lesson, in giro per i vicoli di Varanasi - in posti dove non sarei mai andata altrimenti - cercando di parlare o almeno di capire, con fermata a scopo di ricreazione in un localino su strada per una samosa e un dolcetto al cocco.

Ho già fatto anche una cooking lesson: lezione di cucina in hindi, cercando di capire che si sta facendo. Azione e lingue in contemporanea. Mentre si pelano patate, lo si dice ad alta voce, per intenderci.
Una delle ricette veloci veloci più buone è questa:

mettere un po' d'olio di semi in una padella tipo wok, dopo qualche istante mettere dei semi di cumino, quindi dopo aggiungere delle patate a fettine e due peperoncini verdi di media "piccantezza", far saltare il tutto aggiungendo quasi a fine cottura un cucchiaino scarso di curcuma, quindi - una volta spento il fuoco - una manciata di prezzemolo fresco

Buoneeeeeeeeeee!

Ora torno a piangere sulle sudate carte. Devo assolutamente farcela. E' una questione di principio.

1 commento:

  1. è piuttosto una questione di imparare una lingua assolutamente astrusa per quanto ci riguarda. Abbi pazienza e studiaaaa!!

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